E’ disponibile sul sito della Polizia Postale, al link:
https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/tiriamo-le-somme-di-unintensa-attivita-lavorativa-ci-consente-di-verificare-i-risultati-ottenuti/index.html un interessante report dove vengono riportati i dati dell’attività svolta dalla Polizia Postale nell’anno 2019.
Di particolare interesse per le aziende i numeri riferiti al Financial Cyber Crime dove è stato registrato un aumento di attacchi phishing arrivando a 4.930 a livello nazionale nel 2019; la tecnica di attacco è principalmente l’utilizzo di malware e siti web clonati, in crescita anche gli attacchi Vishing (Phishing vocale). Gli attacchi di questo tipo hanno lo scopo di intromettersi nei rapporti commerciali tra aziende dirottando somme di denaro verso i conti correnti dei truffatori solitamente in Paesi extra CEE.
Un tempo denominate “man in the middle” , queste truffe oggi vengono identificate come “ BEC (business e-mail compromise) fraud o CEO (Chief Executive Officer) fraud.
Nel report della Polizia Postale viene riportata un’operazione eseguita dalla Polizia Postale di Napoli e di Torino, coordinata dal Servizio centrale, ai danni di un’azienda campana operante nel settore della commercializzazione di gas industriale, per un importo di € 236.000,00, trasferito dal conto corrente della vittima a saldo di una fattura commerciale, ad un conto diverso, in uso ai cyber criminali che si erano sostituiti al reale partner d’affari.