Il 28 gennaio è stato il DataPrivacy Day e trovo necessario fare il punto della situazione sugli interventi che le aziende stanno mettendo in atto in previsione del nuovo Regolamento Europeo della Privacy.
La grande novità che apporta questa normativa è che tutti gli stati membri saranno regolati dalla stessa disciplina a cui dovranno attenersi anche le aziende che lavorano in UE e trattano dati di cittadini UE pur non risiedendo su questo territorio.
Come ben tutti sappiamo la normativa è già in vigore ma eventuali sanzioni scatteranno solo dal 25 maggio 2018. Mancano quindi quattro mesi e molte delle grandi aziende presenti nel suolo europeo sono già al termine del loro percorso di adeguamento, percorso che spesso si è rilevato più lungo del previsto data l’elevata quantità di dati e la struttura dei processi aziendali che era necessario analizzare
Tuttavia sono ancora poche le piccole e medie imprese (caratteristiche del nostro territorio) che hanno già intrapreso questa attività.
Lo scorso mercoledì 24 gennaio la Commissione Europea ha pubblicato uno strumento che faciliterà la comprensione e conseguente applicazione da parte delle PMI del testo del GDPR.
Si tratta di una pagina web in cui sono presenti le risposte alle domande più frequenti, le sintesi dei principali articoli del Regolamento, gli obblighi a cui le aziende devono rispondere e le potenziali sanzioni. Si tratta quindi di un utile ausilio che può servire alle aziende per avere un’interpretazione da fonte certa del testo della normativa.
È doveroso comunque suggerire anche alle PMI di affidarsi a consulenti esperti che affrontino sia l’aspetto burocratico che l’aspetto tecnologico dell’adeguamento, cogliendo l’attività di aggiornamento come un’opportunità per rivedere le procedure di trattamento dei dati e innalzare il livello di sicurezza delle proprie informazioni.
Isab Informatica affianca le aziende con gap analysis e progetti di adeguamento completo ritagliati sulle esigenze e dimensioni di ogni azienda.
Eloina Pesce – 29/01/2018
Contattaci subito per:
-
ricevere maggiori informazioni sui servizi di analisi
-
valutare il livello di sicurezza della tua azienda
-
decidere la strategia migliore per proteggere gli asset aziendali ed essere compliant al GDPR